Io il tonno lo faccio con la gallina, voi fatelo con quello che volete (coniglio, maiale o altro), l’’importante però è che sia in quantità molto abbondanti. E mi raccomando, usate solo del buon olio extravergine di oliva come, per esempio, l’Olio Toscano IGP, perché è lui l’ingrediente segreto di questa ricetta così délicieux.
Quello che, con note fruttate, una punta di amarognolo e un pizzico di piccante, aggiungerà sapore e carattere alla mia gallinella ormai passata a miglior vita, non per vecchiaia ma per una buona causa: nutrire e sfamare tante piccole boccucce golose, tra cui la mia!
A me il tonno di gallina piace farlo (come si suol dire) maturare almeno 15 giorni prima di gustarlo, perchè più riposa nell’olio e più diventa buono, voi però mangiatelo anche dopo 24, 48 o 72 ore se non riuscite ad aspettare.
Ma se mi date retta preparatene in abbondanza, tenete un barattolino nel frigo da consumare nell’immediato e il resto sterilizzatelo a modi conserve, così sarete a posto per un bel po’!
E se volete arricchire questa ricetta con un tocco fusion dalle dolci note agrumate, aggiungete dei semi di coriandolo al suo bouquet di aromi (non quello da mettere nel brodo, bensì nella marinatura all’olio).
È un dato di fatto: per fare un buon lesso bisogna immergere la carne in acqua bollente, per fare un buon brodo in acqua fredda.
Le nonne insegnano…
Hen Tuna – Conserve Home Made
I make tuna with hen, you can use whatever you want (rabbit, pork and so on…) but the important thing is to make a generous amount of it. And don’t forget, use only a good extra virgin olive oil, for example as the Tuscan olive oil IGP, because it is the secret to make this recipe so dèlicieux.
It’s this, with fruity notes, a hint of bitterness and a pinch of spice, that will add taste and flavour to my pullet now passed on to a better life, not for her old age but for a just reason: noutrish and feed many little greedy mouths, including mine!
I prefer making hen tuna (as we say) ripen at least 15 days before tasting it, because the more it marinates in the oil the more it becomes savoury, however you can eat it even after 24, 48 or 72 hours if you can’t wait.
But if you trust me, prepare it in abundance, keep a jar in the fridge to be consumated immediately and sterilize the rest as conserves, so you’ll be fine for quite a while!
And if you want to enrich this recipe with a fusion flavour of sweet citrus notes, add coriander seeds to its bouquet of aromes (not the one to put in the broth, but the once marinating in olive oil).
Ingredient
1 free-range hen from a kg
2 Carrots
1 Stalk of celery
1 Onion
Garlic
Laurel leaves
Sage leaves
Coriander seeds
Black peppercorns
Tuscan Olive Oil IGP
Salt and pepper
Doses for 8 people
Cooking time: about 2 hours
Boil the hen in salted water with carrots, celery and onion until it will be soft enough.
Once cooked, let it make warm in its broth. Then, drain it, remove the skin, wrap it in a cloth and let it dry in the fridge for a few hours or better overnight before stripping it.
Take glass jars in shape and size desired, sterilize them and then proceed to arrange alternate layers of oil, a few peppercorns and coriander seeds, chopped sage and laurel leaves, coarsely chopped garlic and pulp frayed hen.
Before closing the jars, crushed the meat with a fork to remove any air bubbles and pour as much oil as needed to completely cover all.
After that, wrap the jars with a cloth, arrange them in a cooker, cover them with cold water and let them boil for 45-60 minutes. Past this time, turn off the heat and let the jars cool in the pan.
In this way the hen tuna can be stored in the pantry for 5-6 months at most.
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Dosi per
8 persone -
Tempo di preparazione
20 MInuti -
Tempo di Attesa
12 Ore -
Tempo di cottura
2 Ore -
Tempo totale
14 Ore 20 MInuti
Ingredienti
- 1 kg di gallina ruspante
- 2 carote
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- 1 testa di aglio
- 1 mazzetto di alloro
- 1 mazzetto di salvia
- q.b. semi di coriandolo
- q.b. pepe in grani
- q.b. sale
- q.b. Olio Toscano IGP
Procedimento
- Lessate la gallina in abbondante acqua salata con le carote, il sedano e la cipolla fino a quando non sarà bella morbida.
- Una volta cotta, lasciatela intiepidire nel suo brodo. Poi, scolatela, privatela della pelle, avvolgetela in un panno e lasciatela asciugare in frigorifero per una notte prima di spolparla.
- Prendete dei barattoli di vetro di forma e dimensione a piacere, sterilizzateli e poi procedete a sistemare a strati alterni: olio, qualche grano di pepe e semi di coriandolo, salvia e alloro spezzettati, aglio tritato grossolanamente e la polpa sfilacciata della gallina.
- Prima di chiudere i vasetti, schiacciate la carne con una forchetta per eliminare eventuali bolle d'aria e versate tanto olio quanto basta per ricoprire completamente il tutto.
- Dopodichè, avvolgete i barattoli con un panno, sistemateli in una pentola, ricopriteli con dell'acqua fredda e fateli bollire per 45-60 minuti. Passato questo tempo, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare i vasetti nella pentola.
Giovanna, te lo scrivo anche qui, le foto con questo effetto sono spettacolari!
Io ho sempre visto il tonno di coniglio..e in effetti farlo con la gallina è un’idea brillante a cui non avevo mai pensato. Io sono di Torino e fuori dal Piemonte ci prendono già per matti, quando diciamo “tonno di coniglio”, figuriamoci “tonno di gallina”!!
Un abbraccio! 😀
Ciao Aleee, ma grazie, grazie, grazie di essere passata a trovarmi 😀
Sai che io il tonno di coniglio lo adoro immensamente? Chi vi prende per matti (inclusa me allora) non sa cosa si perde!!!
La prima volta che l’ho assaggiato è stato nel Monferrato. Poi, ho scoperto che si può fare anche con il maiale e la gallina (questo grazie ad Andrea Ribaldone). E allora ho deciso di sfruttare al meglio le paffute gallinelle che alleva mio suocero.