Un quarto di secolo di successi, una nuova elegantissima collezione e una bundt cake che profuma di Natale per festeggiare insieme il 25esimo anniversario della grattugia zester più famosa del mondo, Microplane!

Il countdown natalizio è ufficialmente partito e la magia del Natale si è ormai impossessata di me! Tant’è che la mia cucina profuma già di cannella, agrumi, sciroppo d’acero e torta appena sfornata. E mentre il dolce si raffredda, mi concedo una piccola pausa caffè per raccontarvi una curiosa storia prima di svelarvi la sorpresa che ho in serbo per voi. Così, addolciamo l’inizio della settimana con un po’ di atmosfera natalizia. Che ne dite, vi va?

Dalla falegnameria alla cucina

Le qualità delle grattugie Microplane credo le conosciate tutti, ma sapete come cominciarono a spopolare nelle cucine fino a diventare un oggetto di culto irrinunciabile?

Si dice che galeotta fu una torta d’arancia, quella che nel lontano 1994 segnò l’inizio di questa lunga storia di successo.

Tutto ebbe inizio dal gesto inconsapevole di una massaia canadese. Delusa dalla sua vecchia grattugia, che non ne voleva sapere di funzionare come si deve, decise di provare con uno degli strumenti da falegnameria del marito, una raspa per il legno Microplane. La lama scivolò sorprendentemente senza alcuna fatica e le zeste d’arancia caddero leggere nell’impasto come fiocchi di neve.

Fu prorpio così che quest’utensile, fino ad allora ben nascosto nella cassetta degli attrezzi, rivoluzionò le cucine di tutto il mondo.

Toglietemi tutto ma non le mie Microplane.

Io lo confesso, adoro queste grattugie e non ne potrei fare a meno. In cucina, sono l’alleato perfetto per ogni tipo di ricetta, dolce o salata che sia.

Le affilatissime lame foto-incise, infatti, mi permettono un risultato rapido e perfetto senza alcun tipo di sforzo fisico. In questo modo i cibi vengono tagliati e non strappati. Mentre gli aromi vengono preservati per esplodere con intensità esclusivamente nel piatto. Non a caso, li posso usare con mano leggera anche sugli agrumi e senza paura di intaccare la parte bianca amarognola, che rovinerebbe senz’altro il sapore della mia bundt cake. In più, si lavano in un lampo sotto a un semplice getto d’acqua. Addio, quindi, a spazzolini e stuzzicadenti da passare in tutti i fori delle tradizionali grattugie.

Queste grattugie della Serie Master, che potete ammirare in foto, sono il perfetto connubio tra funzionalità e design. Hanno una solida struttura in acciaio inossidabile, un elegante manico in legno di noce del Kentucky e dei comodi piedini antiscivolo per garantire confort e stabilità di lavoro. E come se non bastasse, in questa serie le trovate disponibili con ben 5 lame differenti per grattugiare ogni tipo di alimento: la lama zester, la lama fine, la lama spessa, la doppia lama media e la lama ultra spessa.

 

Mancano solo 30 giorni a Natale, ma io ho già pronto un regalo tutto per voi!

Per me sono uno strumento essenziale in cucina. E grazie a Microplane ho la possibilità di far testare anche a voi la straordinaria efficienza di queste grattugie.
Eh sì, avete capito bene. Sotto l’albero ho già pronto un piccolo regalo tutto per voi. Si tratta di un must have per la cucina. Un cofanetto contenente due delle nuovissime ed elegantissime grattugie della Serie Master: la lama zester e la lama ultra spessa. Ideali per grattugiare in un batter d’occhio e senza fatica qualsiasi tipo di spezia, frutta, verdura, formaggio, cioccolato o altro ingrediente.

È tempo di giveaway! Venite a scoprire sul mio profilo Instagram, @giovannahoang, come fare per vincere questo fantastico cofanetto. Avete tempo da oggi fino alla mezzanotte del 2 dicembre per partecipare.
Nel frattempo, vi offro una fetta di questa buonissima bundt cake ai datteri, arancia e mandarino.
Felice lunedì a tutti e in bocca al lupo!