Sono piccole, sfiziose e golosamente irresistibili. Si chiamano polpettine, ma io preferisco soprannominarle bocconcini della felicità!
Le polpette, per me, non sono solamente quel piatto che non passa mai di moda e non sono semplicemente quella pietanza capace di soddisfare anche la fame più indecisa tra primo o secondo, pasta, carne, pesce o verdure.
Questi piccoli bon bon salati sono anche quel magico comfort food in grado di coniugare tradizione e sperimentazione, senza scontentare nessun commensale.
Io ne sono orgogliosamente dipendente e mi piace cucinarle in ogni salsa, con ogni tipo d’ingrediente o avanzo da non sprecare. Tant’è che stavolta, mi sono voluta cimentare con l’esubero di un ingrediente particolare: il bulgur!
Il bulgur (o bulghur) è un alimento tipico della cucina mediorientale e deriva dalla lavorazione dei chicchi di frumento integrale, che può avvenire a crudo o previa cottura (il grano viene cotto a vapore, poi fatto essiccare e infine macinato). E come ogni cereale integrale in chicchi, è un’ottima fonte di carboidrati, proteine, fibre (utili per l’intestino), vitamine (estremamente ricco di folati, è per questo consigliato nelle diete dei bambini in via di sviluppo e per le donne in gravidanza), sali minerali (come il ferro), potassio e fosforo. Inoltre, ha un grande potere saziante per cui è indicatissimo nelle diete dimagranti.
Confesso di averlo scoperto da poco, ma ispirata dalle sue origini e l’attraente ricetta dei kibbeh libanesi (polpette a base di bulghur e carne macinata di agnello), ne ho voluto fare una versione vegetariana, speziata ma al tempo stesso fresca. E così, sono nate queste meravigliose polpettine di bulgur, feta, noci e menta che bene si sposano con la vellutata cremosità della salsa tahina.
Sono gustosissime da mangiare come finger food sorseggiando un buon calice di bollicine, ma se volete preparle per un pranzo o una cena, vi consiglio di accompagnarle a una bella insalata verde o a dei cetrioli.
Il vegetariano che piace dal sapore mediorentale: kibbeh di bulgur con feta, noci, menta e salsa tahina.
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Dosi per
16-18 polpettine -
Tempo di cottura
20 MInuti -
Tempo di preparazione
15 MInuti -
Tempo totale
35 MInuti
Ingredienti
Per le polpettine
- 200 gr bulghur già cotto
- 100 gr feta
- 100 gr noci tritate
- 1 uovo
- 1/8 cucchiaino di cannella in polvere
- 1/4 cucchiaino di cumino in polvere
- 1/4 cucchiaino di semi di coriandolo in polvere
- 1 mazzetto di menta
- 1 spicchio di aglio
- q.b. olio extravergine di oliva
- q.b. sale
- q.b. pepe
Per la salsa tahina
- 60 gr di crema di tahina
- 100 gr di acqua fredda
- 1 cucchiaio di semi di sesamo
- 1 limone
- q.b. sale
Procedimento
Preparazione delle polpettine
- Sbucciate l'aglio e schiacciatelo nel mortaio fino a ridurlo in crema.
- Tritate qualche foglia di menta, tanto quanto basta per riempire un cucchiaio da tavola.
- Sbattete l'uovo con le spezie, un pizzico di sale e il pepe.
- Riunite in una ciotola capiente il bulgur cotto, la feta sbriciolata, le noci, l'uovo sbattuto con le spezie, l'aglio schiacciato e la menta. Regolate di sale e amalgamate per bene tutti gli ingredienti, poi formate delle piccole polpettine e friggetele in abbondante olio caldo a 160° - 170°.
- Fate attenzione alla temperatura che non deve essere troppo alta, altrimenti il rischio di bruciarli sarà decisamente elevato. E mi raccomando, cuocetele poco alla volta, pena la croccantezza e la salubrità delle polpettine che risulteranno impregnate di olio.
Preparazione della salsa tahina
- Tostate i semi di sesamo in una padella (senza aggiungere grassi) a fuoco medio alto, scuotendo spesso la padella per tostare in maniera uniforme i semi ed evitare che si brucino. Una volta dorati, toglieteli dalla padella e lasciateli raffreddare.
- Nel frattempo, emulsionate con la frusta la crema di tahina con l'acqua, un pizzico di sale e un cucchiaio di succo di limone o più a piacere. Poi, spolverate la salsa con i semi di sesamo tostato e servitela in accompagnamento ai kibbeh.
Per la ricetta dei kibbeh vegetariani ho scelto di usare il bulghur Bio Nuova Terra e i semi di sesamo Bio Nuova Terra, perchè oltre alla bontà e all’attenta selezione delle materie prime, le certificazioni di Nuova Terra assicurano particolare attenzione all’ambiente e ai diritti dei lavoratori.
Splendide a vedersi (le tue foto sono bellissime), le immagino anche ottime da mangiare! Anche io ho un debole per le polpette e quella salsa alla tahina fatta semplicemente con acqua e limone mi ispira moltissimo…una bellissima ricetta 😀
Ciao Alice,
la salsa alla tahina per me è qualcosa di meraviglioso. Sta bene un po’ con tutto e a volte mi piace usarla anche condimento per le insalate mescolata allo yogurt.
Grazie per essere passata a trovarmi ^_^
Buon wk