Se le scorse settimane avete seguito gli hashtag #MoliseCalling e #PastaLaMolisana sui vari canali social, avrete sicuramente notato che un’allegra combricola di 12 blogger più qualche giornalista, si è avventurata in un experience tour con i fiocchi nel Sud Italia.
Si è trattato di tre meravigliosi giorni, veramente emozionanti, dove l’ospitalità molisana e la sua contagiosa allegria hanno dipinto i nostri volti con sorrisi a mille denti.
E se, ai tempi del contest “La semplicità di ritorno”, ho amato il Molise a distanza attraverso i racconti dei miei colleghi food blogger, oggi, dopo averla assaporata in prima persona, posso dire di esserne follemente innamorata. Perché infatuarsi di questo inesplorato angolo d’Italia costellato di prodotti eno-gastronomici d’eccellenza, borghi medievali e luoghi d’arte, è stato praticamente inevitabile.
Vi parlo di una terra per così dire selvaggia, che tra le sue valli conserva ancora quella rara bellezza italica, naturale e incontaminata, chiamata semplicità!
Di un mondo contadino che lì è sopravvissuto per secoli, l’antico popolo dei Sanniti, e che rappresenta per il nostro Bel Paese un importantissimo patrimonio etnico-culturale.
Di persone in grado di trovare ancora un senso profondo nel coltivare un frutto e allevare il bestiame.
Di nuove generazioni che riscoprono il piacere del “fare”, avvalendosi di vecchie pratiche e tramutandole in attuali.
Della cultura molisana e di questa bellissima Regione, un teatro a cielo aperto fatto per chi ama condividere il tempo di uno spettacolo, “la vita”!
Per questa bellissima esperienza, breve ma intensa, ringrazio di cuore tutto lo staff di Pasta La Molisana che, con il patrocinio della Regione Molise e l’indispensabile collaborazione delle altre realtà ristoratrici e produttive locali:
lo chef Antonio Terzano, l’Osteria del Borgo Antico, il Ristorante Miseria e Nobiltà, l’azienda casearia La Fonte nuova, l’azienda agricola Biosapori, l’azienda di tartufi Sapori di bosco molisani, l’azienda olearia Marina Colonna, l’azienda casearia Di Nucci, l’azienda vitivinicola D’Uva, l’azienda agricola Cianfagna, l’azienda vitinicola Vinica e Shockino.
ci ha fatto sentire parte di una grande famiglia, regalandoci la possibilità di tornare a casa con un bagaglio di ricordi inestimabili.
Ma la magia di “Molise Calling” non finisce qua… perché di aneddoti e curiosità da raccontarvi ne ho ancora parecchie.
Qualcheduna ve la racconterò prossimamente qui, mentre altre chicche su questo viaggio, che gioiosamente ho condiviso con delle splendide compagne di avventura e, soprattutto, con la mia super socia Francesca, le potete trovare nella mia seconda casetta virtuale, Creazioni Fusion or Confusion.
Le foto sono stupendissime! Alcune le avevo viste “dal vivo”, ma qui rendono alla grande. E poi hai veramente catturato l’essenza delle giornate. un abbraccio
foto splendide come sempre!! Simo