Ci sono ricette che custodisco gelosamente nel mio cuore, perché rappresentano quel ponte con il passato che non voglio scordare.
Vi parlo di quelle ricette tramandate da generazione in generazione, da taccuino a taccuino. Quelle inzuppate di tradizioni, sfrigolanti di emozioni e suggestivi ricordi.
Quelle super collaudate che non mi stancherei mai di mangiare, come l’anatra alle 5 spezie che nonna faceva nel forno a legna, che mamma preparava nella pentola fornetto e che, oggi, io ho imparato a fare nel Forno serie 8 di Bosch grazie a #NonnaChef!
Una bellissima iniziativa nella quale sono stata coinvolta insieme a stimate colleghe food blogger con tanto di nonne al seguito. Le mitiche nonne, le nostre più affidabili consigliere e severissime critiche gastronomiche!
Ma più che una sfida, questo pomeriggio passato in cucina, per me è stato un prezioso momento di condivisione di segreti, tecniche e astuzie culinarie, dove abbiamo imparato a conoscere tutte le funzionalità di questo forno e dei piani cottura a induzione di Bosch, usati per realizzare le nostre personalissime ricette del cuore!
E devo ammetterlo, la facilità d’utilizzo del forno serie 8 mi ha letteralmente sorpresa.
Oltre ad avere un design accattivante, è dotato di un pannello comandi intuitivo con anello rotante rimovibile a prova di bambino, illustrazioni, testi informativi chiari e immediati che semplificano l’utilizzo di questo elettrodomestico a volte considerato troppo complicato.
Le sue nuovissime funzioni di cottura, infatti, smentiscono tale convinzione, perché permettono anche al più imbranato in cucina di diventare un grande chef, senza però togliere spazio alla creatività ai più esperti.
Il programma PerfectBake, per esempio, ha un eccezionale sensore di precisione che misura il grado di umidità delle pietanze e regola il processo di cottura automaticamente, senza dover impostare il tipo di riscaldamento, la durata o la temperatura, e spegnendosi non appena il cibo sarà pronto.
PerfectRoast, invece, ha una termosonda multisensor che calcola la temperatura interna della pietanza tramite la misurazione di diversi punti estremamente sensibili, con una precisione al grado e al secondo che garantisce risultati di cottura assolutamente perfetti.
La funzione DishAssist, permette di impostare automaticamente il tipo di riscaldamento, la temperatura e la durata, selezionando semplicemente la pietanza che si vuole cucinare.
Mentre, Aria Calda 4D garantisce non solo una perfetta distribuzione del calore sui multilivelli del forno ma anche lo stesso risultato di cottura su tutti i piani.
Per la mia ricetta è bastato utilizzare quest’ultima funzione, che in meno di 5 minuti ha portato a temperatura il forno, impostare il tempo di cottura e attendere il suo spegnimento automatico.
Il risultato è stato “una cottura al punto (rosa) perfetta”!
Insomma, con un forno così, oltre a poterci cuocere di tutto, è praticamente impossibile sbagliare, perchè la buona riuscita delle ricette è sempre garantita e i palati di tutti i presenti all’evento ve lo possono assicurare. 😉
Scommetto, però, che ora la vostra curiosità di conoscere la vincitrice della gara sia tanta. E allora vi svelo subito chi la nostra speciale giudice, Tiziana (la nonna più amata del web), ha incoronato #NonnaChef.
Si tratta di una nonnina dolce dolce, Albertina, che per amore della nipotina Roberta ha accettato di partecipare all’evento.
Preso un treno ad alta velocità da Roma è venuta sino a Milano e una volta arrivata alla scuola di cucina RYouChef ha fatto strage di cuori, conquistandoci tutti con la sua simpatia e la sua golosa torta di mele arricchita con uvetta e cioccolato, da leccarsi i baffi 😀
Ma udite udite… #NonnaChef non termina qui, anzi continua con un contest on line.
Caricando una foto fatta insieme alla vostra amata nonna sul sito www.nonnachef.it, potrete vincere ogni settimana un frullatore ad immersione Bosch e partecipare all’estrazione finale di uno dei nuovi forni Serie 8.
Le ricette del cuore, quelle legate al ricordo di momenti preziosi e delle persone più care, sono quelle da cui per noi escono i piatti più buoni e i dessert più dolci…
Per quanto possano essere ricette “vecchie”, della tradizioni, spesso molto semplici, sono quelle che amiamo al di sopra di ogni altra perché fanno parte di noi e della nostra storia.
Un bacio!
Hai perfettamente ragione cara Silvia.
Per me non passeranno mai di moda e spero un giorno di poterle tramandare ai miei futuri figli.
Quando mi abbandonerà la mia super Ariston mi rivolgerò a questa mi sembra favoloso.
Buona domenica.