Zazà Ramen è il noodle bistrot milanese dall’animo nordico e il cuore giapponese, che vi conquisterà per la sua semplicità e la bontà dei suoi ramen!
Cosa ci fanno uno chef olandese e due imprenditori giapponesi in via Solferino, 48 a Milano?
Se pensate che stia per raccontarvi una barzelletta vi sbagliate, anche se confesso di esserne tentata 😀 .
In realtà, vorrei parlarvi di un grazioso noodle bistrot dove poter gustare il piatto più popolare della tradizione nipponica, che non è il sushi ne tanto meno il sashimi!
Si chiama Zazà Ramen ed è un ristorante giapponese dal concept fusion, specializzato in ramen: una deliziosa zuppa a base di pasta fresca in brodo aromatizzato e impreziosita con diverse guarnizioni tra carne, pesce, verdure e uova.
Gli ideatori di Zazà Ramen sono Brendan Becht, chef olandese ed ex allievo di Michel Bourdin, Pierre Hermé al Fauchon, Alain Senderens e Gualtiero Marchesi, e Kevin e Sumika Ageishi, imprenditori giapponesi che hanno trovato nell’Italia la loro patria d’elezione da ormai più di vent’anni.
Da Zazà Ramen cortesia e simpataia la fanno da padrona. L’atmosfera è accogliente e fine. Il locale è arredato in maniera minimal con materiali naturali e piccoli dettagli in omaggio alla tradizione giapponese.
Tutte le preparazioni per il ramen e gli altri piatti del menù sono rigorosamente home made. Il brodo è fatto come vuole la tradizione giapponese e senza aggiunta di alcun tipo di additivo chimico (come per esempio il glutammato monosodico). Gli ingredienti sono accuratamente selezionati e solo di prima scelta, mentre la farina utilizzata per la pasta proviene da agricolture sostenibili 100% italiane.
A differenza dell’originale ricetta nipponica, però, qui il ramen è molto più delicato perché alleggerito dai grassi (il che non è male, anzi) ma non per questo meno saporito. E a seconda della stagione, poi, viene declinato in diverse varianti per accontentare il gusto degli avventori che possono scegliere tra:
- ramen a base di carne, pesce o verdure
- pasta fatta con fatta in casa con farina di grano tenero tipo “00” o farina di grano tenero macinata a pietra;
- brodo aromatizzato con l’aggiunta di shoyu ( una combinazione di salsa di soia e katsuobushi, per un brodo ambrato), shio (alga kombu, per un brodo chiaro e leggermente saporito) o miso (pasta di semi di soia fermentati, per un brodo leggermente speziato e ‘vellutato’).
Personalmente, io vi consiglio di assaggiare:
- il ramen sette polpette di carne e ortaggi giapponesi, fatto con: 7 Polpette di carne di manzo e maiale alle 7 spezie shichimi togarashi, uovo morbido marinato, insalata misticanza orientale, cipollotto rosso, pasta fresca e brodo di carne. Se amate i sapori decisi, il mio consiglio è di aromatizzarlo con il brodo di miso;
- il tako ramen con verdure asiatiche in foglia e pesto di zenzero fresco che trovate in carta in questo periodo. È un ramen più delicato rispetto a quello precedente, ma pur sempre saporito, e a base di: polpo, verdure in foglia asiatiche, julienne di porro, uovo morbido marinato, katsuobushi, ao nori, pasta fresca e brodo di pesce condito con pesto di zenzero fresco. Per esaltarne ancora di più il sapore, in questo caso, il mio consiglio è di abbinarlo assolutamente al brodo di shoyu.
Le porzioni sono abbondanti, tantè che una ciotola di ramen è sufficiente per saziarsi. Se, però, volete qualcosa di sfizioso come entrée, assaggiate gli yaki-ghyoza (ravioli giapponesi farciti di carne di maiale, cavolo verza, cipolla e cipollotto, aglio e zenzero, dorati sulla piastra), le melanzane ichiban con degaki (salsa di soia dolce) o il kakuni (pancetta di maiale brasata) con senape giapponese e daikon.
Ai più golosi, invece, dico solo di far cadere l’occhio sul tiramisù Zazà al tè verde matcha… un evergreen super delizioso. Mentre, per accompagnare il pasto, potete scegliere tra una piccola selezione di birre artigianali giapponesi, vini italiani o una variegata carta dei sakè.
Considerando la zona centralissima (Moscova-Brera) e la bontà dei piatti, il rapporto qualità prezzo è molto buono. La spesa media è di circa € 30,00 a persona (ramen + antipasto o dolce + bibita o birra), non economicissimo ma neache super caro… diciamo nella media.
Questo è l’indirizzo, segnatevelo e andate a testarlo se ancora non lo avete fatto. Non ve ne pentirete, giurin giuretta. 😉
Zazà Ramen
Via Solferino, 48
20121 Milan
+39 02 3679 9000
info@zazaramen.it
www.zazaramen.it